12 OTTOBRE 2012:
la scuola non statale in sciopero per
• riaffermare la centralità dei CCNL che rafforzi il ruolo e il valore solidaristico e universale e che consenta un effettivo recupero del potere d’acquisto delle retribuzioni.
• una lotta efficace all’evasione contrattuale e contributiva, al lavoro nero sottopagato e irregolare
• il pieno riconoscimento dei diritti a cominciare da quelli contrattuali e sul lavoro
• il sostegno all’occupazione mediante l’universalizzazione del sistema degli ammortizzatori sociali
• la stabilizzazione e regolarizzazione dei rapporti di lavoro e del lavoro precario riconducendoli nella sola tipologia del lavoro subordinato e a tempo indeterminato
• il sostegno al reddito attraverso interventi immediati che riducano il peso fiscale sui redditi da lavoro e da pensione
• Uno stato sociale inclusivo e coesivo
• il pieno rispetto dei vincoli posti dalla legge di parità in materia di rapporti di lavoro e applicazione dei CCNL di categoria
• una lotta ai diplomifici e per una bonifica definitiva del sistema e una maggiore qualità del servizio
La scuola non statale in sciopero contro
• le nuove norme introdotte dalla legge Fornero sulle pensioni perché iniqua e vessatoria nei confronti dei lavoratori e delle lavoratrici
• le nuove norme del mercato del lavoro perché precarizzano ancor di più i rapporti di lavoro abbassando tutele e diritti
• le politiche del governo che vuole azzerare il nostro sistema di Welfare
• la gestione della crisi tutta appiattita al potere finanziario che colpisce soprattutto giovani, lavoratori e pensionati
• la politica scolastica disastrosa e mercatistica che sta affossando l’intero sistema nazionale di istruzione
• la privatizzazioni dei grandi servizi pubblici